Annozero ospita Patrizia D’Addario

Annozero ospita Patrizia D’Addario

Patrizia D’Addario sarà ospite domani ad Annozero; continua quindi l’indagine di Michele Santoro sulla rilevanza penale per il premier Silvio Berlusconi delle rivelazioni della ‘escort’ coinvolta nel caso Tarantini. In alto l’intervista alla D’Addario trasmessa nella scorsa puntata di Annozero.

Dopo aver battezzato la prima uscita tv della ‘escort’ più famosa d’Italia, Annozero invita in studio Patrizia D’Addario, la ex modella pugliese che ha rivelato i ‘retroscena’ delle notti di passione con il premier Silvio Berlusconi. Un personaggio, che a dirla tutta, deve tanta celebrità all’ossessione mostrata nei suoi confronti dalla stampa, tanto da renderla oggetto di scene di ‘delirio’ sul red carpet dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia, dove si è presentata stile star, ma non si è ben capito a quale titolo.
 
Beh, sembra che in questo inizio di stagione tv non si possa fare a meno di lei per colpire, più o meno direttamente, il premier: tra la puntata dell’Infedele di Gad Lerner dedicata alla mercificazione della donna e al gossip berlusconiano e la sitcom Lost in Wc di Parla con Me, che trae ispirazione proprio dalle ‘notti brave’ del Cavaliere, sembra essere questo l’argomento must del periodo, grimaldello per la sollevazione di ben più importanti questioni legate alla libertà di informazione.
 
E intanto Paolo Romani, viceministro con delega alle Comunicazioni, continua a ripetere una sorta di ritornello: chiamato a commentare la presenza della escort ad Annozero, ha di fatto utilizzato le stesse parole usate per ‘battezzare’ la prima puntata di Parla con Me: “La D’Addario domani ad Annozero? Non conosco il programma, comunque è solito problema, ovvero capire se un programma di questo tipo e con queste presenze è compatibile con il servizio pubblico Rai“.
 
Intanto domani pomeriggio il Caso Annozero sarà portato in Parlamento durante il Question Time, visto che il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Elio Vito, relazionerà sull’istruttoria aperta contro il programma. Cerca, invece, di bloccare la messa in onda del programma l’imprenditore Tarantini, che ha inviato una diffida ai vertici della Rai, al governo, al garante delle Comu­nicazioni e alla commissione parlamentare di vigilanza perché vengano presi i dovuti provvedimenti rispetto alla scorsa puntata del programma e perché “non vengano tenuti ulteriori comportamenti antigiuri­dici, in alcuni casi anche penal­mente rilevanti” nella puntata di domani, che vede ospite una delle sue accusatrici. Il PdL intanto ha ‘ritirato’ dal programma tutti gli ospiti previsti: nessuno dei politici del centrodestra parteciperà alla puntata di questa sera, ritirandosi in ‘silenzio stampa’. Altro che contraddittorio, è il primo commento che ci viene di fare: se si vuole renderlo obbligatorio con il nuovo contratto di servizio sarebbe anche il caso che qualcuno fosse disposto a ‘contraddire’.
 
‘La lingua batte dove il dente duole’ recita un antico adagio: noi troviamo solo francamente assurdo fare della D’Addario un personaggio chiave per l’analisi della situazione politica italiana.