Stamattina l’annuncio che Sag e Amptp si incontreranno il 3 e il 4 febbraio per discutere dei contratti, ieri l’annuncio all’unità: comincia bene, dunque, il lavoro di David White come direttore esecutivo della Sag, ruolo che gli è stato affidato dopo il licenziamento di Doug Allen
Non solo celebrazioni e vittorie, ma anche un nuovo appello a smettere di combattere e recitare tutti lo stesso copione (già che siamo in tema
Colpo di scena in casa Sag, con Doug Allen, una delle cause di maggior disaccordo all’interno della Sag, licenziato da direttore esecutivo e da capo dei negoziatori
Finalmente a parte le chiacchiere qualcosa si muove in casa Sag, e nove giorni dopo che i moderati hanno provato a licenziare, senza successo, Doug Allen, MembershipFirst ha emesso un comunicato di solidarietà al direttore esecutivo nazionale (della serie meglio tardi che mai) e annunciato che il contratto offerto dalle majors sarà fatto visionare ai membri che dovranno votarlo
Mentre non si placa la polemica su Doug Allen, finalmente Alan Rosenberg prende posizione, ed in un'intervista a Variety definisce chi si oppone all'attuale direttore esecutivo della Sag, e di riflesso a Membership First e a lui, infantili
E' un po' stucchevole vedere il balletto che si è creato attorno allo sciopero degli attori, ma finché continua così, tanto meglio per noi visto che ci eviteremo una lunga protesta che metterebbe in forse molte serie: e dopo il tentato licenziamento di Allen, e la proposte fatta dallo stesso direttore esecutivo per 'stanare' i moderati, questi non mancano di farsi sentire chiedendo la sua rimozione
Far votare il contratto ai membri, far votare lo sciopero o ritirare la risoluzione di ottobre che ha autorizzato le votazioni: a pochi giorni di silenzio post quasi licenziamento, Doug Allen tenta così di stanare i moderati
Sciopero degli attori, la Sag tra AMPTP e compagnie indipendenti
Il meeting dei giorni scorsi per fare il punto sullo sciopero degli attori? “Una colossale perdita di tempo” secondo la fazione moderata della Unite for Strength, che promette battaglia in caso di ulteriori passi in avanti dei preparativi per la protesta
Doug Allen licenziato? Ma neanche per sogno: i due giorni di meeting sono sì stati utili…ma per mantenere lo status quo