Anna Maria Tarantola vieta la TV del dolore in Rai: che ne sarà dei programmi di punta?
Anna Maria Tarantola dice basta alla TV del dolore
Anna Maria Tarantola dice basta alla TV del dolore
Lorenza Lei interrogata dalla Commissione di Vigilanza Rai per i compensi in casa Rai: dominano le polemiche sul cachet di Celentano a Sanremo 2012
Mercoledì scorso, 18 gennaio, il direttore generale Lorenza Lei ha presentato alla Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai il Piano Industriale messo a punto per il triennio 2012-2014: uno strumento necessario per riorganizzare risorse economiche e umane della Tv di Stato e per perseguire l’obiettivo del risanamento delle casse di Viale Mazzini, da qualche anno drasticamente […]
La commissione di Vigilanza Rai ha approvato, tra le contestazioni del centrosinistra, i punti 12 e 13 dell'atto di indirizzo sul pluralismo dell'informazione Rai redatto da Alessio Butti
Siamo ormai alla commedia dell’assurdo: pur di non assumersi la responsabilità della chiusura di Parla con Me, Lorenza Lei dichiara in Commissione di Vigilanza Rai che nessuno impedisce che Parla con Me torni in palinsesto, a patto però che lo si realizzi con risorse interne e che Serena Dandini firmi un contratto con la Rai, […]
La Commissione di Vigilanza Rai approva il regolamento sulla par condicio per le Amministrative di metà maggio: salvi i talk show
Giornata convulsa a Viale Mazzini con le riunioni del CdA, chiamato a nominare il nuovo direttore del Tg2 (masi candida Susanna Petruni, vice di Minzolini al Tg1), e della Commissione di Vigilanza, alle prese con il regolamento sulla Par Condicio
Nuova trovata dei commissario Alessio Butti: per evitare che Ballarò ed Annozero diano posizioni dominanti a Flors e Santoro, propone l'alternanza dei loro talk con altri approfondimenti condotti da giornalisti di diversa estrazione politico-culturale
Il senatore PdL Butti ha presentato alla Commissione Vigilanza Rai qualche geniale proposta per la Par Condicio nei programmi di informazione della Rai: pluralismo e completezza a discrezione della politica
Sergio Zavoli crede di poter garantire al ministro Maroni il contraddittorio con Saviano richiesto dal ministro dopo il monologo dello scrittore casertano a Vieni Via con Me