Verissimo, grande dolore per Paolo Brosio: “Mia madre soffriva parecchio”

Paolo Brosio dopo la morte della madre: “Situazione che è precipitata piano piano”

La morte della madre di Paolo Brosio ha sconvolto tutti quanti perché quando si arriva alla veneranda età di 102 anni si pensa, stoltamente, che potesse andare avanti ancora per anni e anni. Invece è venuta a mancare da poco e il dolore per il giornalista è ancora forte, ma nonostante tutto è stato ospite di Verissimo per parlare degli ultimi giorni vissuti dalla madre: “La situazione è andata precipitando piano piano, ma soffriva parecchio gli ultimi giorni”.

Verissimo, il giornalista e la premonizione: “Mi sono inginocchiato davanti a lei”

Se non ci si inginocchia di fronte alla propria madre, che ha dato la vita, e che sostiene ogni passo che si fa, ma a quale altra persona bisognerebbe riservare lo stesso trattamento? Paolo Brosio a Verissimo ha parlato della premonizione che ha avuto il giorno prima di recarsi a Brescia: aveva appena salutato sua madre, era davanti all’ascensore, quando una voce lo ha chiamato e lo ha invitato a tornare sui suoi passi e andare a salutarla nuovamente. Lui l’ha fatto, si è inginocchiato davanti a lei, e ha pregato. Purtroppo il giorno dopo lo hanno chiamato per avvisarlo che purtroppo faticava a respirare e che non ce l’avrebbe più fatta.

Paolo Brosio ricorda la madre (102 anni): “Mai perso la lucidità neanche nell’agonia”

In seguito, sempre da Silvia Toffanin nel corso della sua intervista, parlando della sua mamma di 102 anni morta da poco, ha raccontato che non ha “mai perso la lucidità neanche nell’agonia”.

Poi ha raccontato anche che sono già due notti che quando è in casa sente come un rumore di passi e del deambulatore. Ovviamente si sveglia, va nella camera di sua mamma per vedere se ha bisogno del suo aiuto, prima di rendersi conto che è tutto inutile dato che non c’è più. Comunque non ha rimorsi perché ha dato grandi gioie a sua madre, anche se è stato un discolo da giovane, e parole sue “Mai tradito il mio lavoro, ma tutto il resto sì”, come sanno bene coloro che lo hanno conosciuto, e si è commosso spesso ricordandola dato che è un dolore molto fresco. Ci ha tenuto a ringraziare Dio perché è vissuta fino a 102 anni ed è stato fortunato nell’ averla sempre sia nei momenti belli sia nei momenti brutti.