Tu sì que vales, nessuno se l’aspettava: silenzio rotto da Martin Castrogiovanni

Martin Castrogiovanni parla per la prima volta di Belen, Maria, Gerry e Teo
A partire dal mese prossimo avrà inizio la nuova edizione di Tu sì que vales e il pubblico non vede l’ora di scoprire se ci sarà affiatamento tra i tre giudici previsti: Alessio Sakara, Giulia Stabile e Martin Castrogiovanni. Quest’ultimo ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera dove non solo ha parlato ampiamente della propria vita privata e professionale, ma si è lasciato sfuggire delle parole inaspettate su chi fa parte del programma ovvero Maria De Filippi, Gerry Scotti e Teo Mammucari: “Mi hanno fatto sentire bene. Ache Teo che è sempre diretto e sarcastico. Sono fortunato perché mi hanno incoraggiato”.
Tu sì que vales, che rivelazione del conduttore: “Non mi vedevo a leggere un gobbo”
Diciamo la verità: Tu sì que vales è l’ultimo programma che si pensa abbia un conduttore perché è talmente montato bene da essere inutile anche solo l’idea. Eppure incredibile ma vero: il programma del sabato sera di Canale 5 ne ha ben tre: Martin Castrogiovanni, Alessio Sakara e la new entry Giulia Stabile (che prende il posto di Belen Rodriguez, che ha deciso di prendersi una pausa dalla tv e concentrarsi su altro). Ora l’ex rugbista ha voluto rompere il silenzio sul suo ruolo di conduttore confessando che “non mi vedevo a leggere un gobbo”, lui che ha letto così pochi libri, eppure si ritiene fortunato perché tutti lo hanno aiutato, da Belen a Gerry passando per Maria De Filippi (tensione con Giulia Stabile durante le registrazioni).
Martin Castrogiovanni e l’addio al rugby: “Chiudere così mi ha ferito”
L’addio di Martin Castrogiovanni al rugby non è stato dei più felici, per usare un eufemismo, e lo ha raccontato sempre lui nel corso dell’intervista: in pratica anni fa si era recato al compleanno di Ibra di nascosto, senza farlo sapere al suo club, che si è arrabbiato tanto da essere passati per vie legali.
“Avrei voluto chiedere scusa ai miei compagni” ha raccontato lui, ma non fu possibile perché si misero in mezzo gli avvocati. Lui ha confessato di essere tornato dal Mondiale infortunato, aveva un contratto importante, ma forse non era più il giocatore di una volta. “Chiudere così mi ha ferito”: ha amato e sofferto molto per uno sport che dà tanto e ha sempre creduto nella filosofia del gioco e nei suoi valori. Intanto ha trovato un’altra strada che gli dà tante soddisfazioni ovvero quella del mondo della televisione.