The Kennedys, si sfila anche DirecTV; in Italia in onda su La7

Neanche DirecTV salverà The Kennedys, la miniserie sui Kennedy in otto puntate che – dopo il rifiuto di History – è stata snobbata anche da Showtime, Starz e FX; il progetto, costato tra i 25 ed i 30 milioni di dollari, sarebbe insomma sempre più a rischio in terra americana, anche per ‘colpa’ delle pressioni che il clan dei Kennedy (su tutte Caroline Kennedy e Maria Shriver) sta facendo sui presidenti di tutti i network. Lo show andrà comunque in onda in Canada, e anche in Italia, dove a trasmettere la miniserie sarà La7.
Snobbata in America – di poche ore fa il rifiuto di DirecTV, la miniserie The Kennedys con protagonisti Greg Kinnear, Katie Holmes, Barry Pepper e Tom Wilkinson andrà in onda in Italia su La7; lo show creato da Joel Surnow e Stephen Kronish è stata rifiutato per la poca accuratezza storica da History che lo ha definito troppo ‘drammatizzato’, in realtà la ‘manina’ dei Kennedy si sarebbe fatta sentire su tutti i principali direttori dei network facendo capire che la famiglia poco gradiva un racconto di scandali più o meno conosciuti nell’anno del cinquantenario di Camelot.
In quest’Italia alle prese con il bunga bunga, lo show deve essere sembrato quasi puritano a quelli di La7: Lillo Tombolini, direttore della rete, nell’ambito di una fluviale intervista al Corriere della Sera ha rivelato che nella programmazione di quest’anno “ci sarà anche una miniserie sulla dinastia dei Kennedy, poi quella ispirata alla trilogia Millennium di Larsson e in arrivo c’è un programma pre-serale con Geppi Cucciari. Tutto questo fatto con la cura necessaria per rispondere al patto di qualità che abbiamo con lo spettatore”.
Non è chiaro quando lo show andrà in onda in Italia, ma in America ha destato sconcerto la posizione di Showtime: la rete, che nel 2003 trasmise coraggiosamente The Reagans, ha rifiutato di acquistare The Kennedys, “ci abbiamo pensato seriamente, era molto ben recitata e molto vedibile ma poco adatta al nostro brand“, ha spiegato il presidente David Nevins.
Molti i blogger di destra che hanno alzato un sopracciglio, considerato che la rete trasmette le avventure di un serial killer (Dexter) e quelle di una mamma spacciatrice (Weeds) ma anche – non è chiaro quando – il documentario di Oliver Stone intitolato “Secret History of America”, con cui il regista, dichiaratamente di sinistra, ha promesso che farà giustizia nientemeno che a Hitler e Stalin, “maltrattati dalla storia”.