Roby Facchinetti non si è ancora ripreso dopo la rapina: “Momenti di terrore”

Roby Facchinetti non sta ancora bene dopo la rapina

Ad un mese dalla rapina Roby Facchinetti è tornato a parlare della brutta disavventura che è capitata alla sua famiglia. Il cantante ha spiegato che ci vuole ancora tempo per dimenticare la notte del 29 gennaio quando dei banditi si sono introdotti nella sua villa della Bergamasca con una pistola in mano.  Intervistato da “Bergamo News”, il componente dei Pooh ha racconto di non stare ancora bene: “Quello che è accaduto ha fatto conoscere a me e alla mia famiglia la grande differenza tra paura e terrore. La paura passa, il terrore no. Non sono la stessa cosa”. L’artista ha spiegato che ci vorrà ancora tempo per dimenticare quei momenti di terrore. Il padre di Francesco ha raccontato: “Esperienze così ti lasciano questo tipo di eredità. Ci affidiamo al tempo, piano piano passerà”.

L’artista e la sua famiglia vittime di una rapina a mano armata

Il cantante insieme alla moglie Giovanna Lorenzi ed il figlio Lorenzo si sono trovati davanti un gruppo di banditi che li hanno puntato una pistola contro. Altri complici si sono impossessati di soldi, gioielli ed oggetti di valore che hanno trovato in casa. Alla fine della rapina, i malviventi si sono dileguati con un bottino di 100 mila euro lasciando la famiglia terrorizzata. In quell’occasione, Roby Facchinetti aveva affidato il suo pensiero ad un post sui social rivelando di aver trascorso i 35 minuti più terribili della sua vita. Nonostante questo, l’artista aveva tranquillizzato tutti i fan che lui e il resto dei suoi cari stavano bene, ringraziando tutti per la vicinanza dimostrata.

Il figlio di Roby Facchinetti aveva sparato a zero contro i politici

Sull’accaduto era intervenuto anche Francesco, il quale aveva pubblicato delle storie sul suo profilo Instagram. Il manager aveva confermato quanto successo alla sua famiglia: “Purtroppo è vero. Hanno subito una rapina a mano armata. Fortunatamente stanno bene. Sono amareggiato su come si è trasformato il nostro paese”.

Durante lo sfogo, il figlio di Roby Facchinetti ha puntato il dito contro i politici, accusandoli di aver trasformato l’Italia in un posto non sicuro. In quell’occasione, il talent scout aveva sparato a zero contro le istituzioni: “Incapaci di mantenere l’ordine in questo paese” e ancora “chi può va via dall’Italia. Io vivo in Svizzera perché in Italia avevo paura di lasciare mia moglie e figli a casa da soli”. Infine l’ex compagno di Alessia Marcuzzi aveva incolpato i politici di essere capaci solo a fare propaganda politica.