Roberto Perrone morto a 65 anni: è stato giornalista del Corriere della Sera

Raffaele Ciniglio Ainis
  • Autore esperto di Grande Fratello Vip e Uomini e Donne
  • Esperto di Amici e Mare Fuori
30/01/2023
Roberto Perrone morto a 65 anni: è stato giornalista del Corriere della Sera

Addio a Roberto Perrone: morto lo storico giornalista e scrittore

Notizia devastante per il mondo del giornalismo italiano: si è spento a 65 anni la storica penna Roberto Perrone, giornalista (sportivo ma non solo) e scrittore di grande raffinatezza e influenza culturale. E’ stato per anni un punto di riferimento del Corriere della Sera che lo ha ricordato con un lungo e commovente articolo. Per lui il giornalismo non era soltanto un mestiere, ma un vero e proprio modo di vivere che lo ha portato a scrivere di tutto e su tutto per anni, con la passion e la voglia che non lo hanno mai abbandonato, nemmeno durante il brutto male breve e fulminante che lo ha costretto a lasciarci troppo presto.

La straordinaria carriera di Roberto Perrone: dallo sport alle biografie, sempre penna alla mano

Roberto Perrone è sempre stato innamorato del suo lavoro, cominciato in giovanissima età. Nato a Rapallo nel marzo del 1957, si è trasferito a Milano nel 1981 dopo esser stato assunto da Il Giornale. Dal 1989 trova ‘casa’ nel Corriere della Sera, dove sarà di servizio fino al 2015, quando decise di andare in prepensionamento dopo la finale di Champions League persa dalla Juventus a Berlino. Durante la sua carriera ha potuto seguire alcuni degli eventi più importanti al mondo nell’ambito dello sport: Olimpiadi, Mondiali, tornei di tennis e chi più ne ha più ne metta. Gli atleti che ha amato di più sono Federica Pellegrini e Gigi Buffon, di cui ha scritto anche una bellissima biografia raccolta nel libro Numero 1, ripercorrendo la sua carriera a partire dall’infanzia.

Il Corriere della Sera ricorda il giornalista: parole dolcissime per dirgli addio

La sua seconda casa, così si è definito il Corriere nella Sera nel ricordare la memoria di Roberto Perrone, venuto a mancare a 65 anni e celebrato con un lungo articolo carico d’affetto. La sua generosità e il suo spirito sono rimasti intatti anche quando ha capito di avere qualcosa di grave senza per questo perdere la verve dei giorni migliori. Fatal destino, il suo ultimo pezzo è stato scritto in memoria di Gianluca Vialli, venuto a mancare qualche settimana fa, sulle pagine del Corriere dello Sport.

Grande giornalista sportivo, amava scrivere al punto da trattare qualsiasi cosa: dal calcio alla cucina, dai romanzi al nuoto, dal tennis alla adorata waterpolo, senza mai dimenticare però la sua amata Liguria. Il rotocalco fa sapere che è sempre stata una fucina di idee, ma di aver partorito le migliori durante i viaggi.