Report: due giornalisti liberati dopo l’arresto in Congo
Pubblicato da Raffaele Di Santo Lunedì 20 marzo 2017

Due giornalisti di Report sono stati liberati dopo l’arresto in Congo. Gli inviati del programma di RAI 3 Luca Chianca e Paolo Palermo sono arrivati all’aeroporto di Fiumicino lunedì 20 marzo 2017 alle ore quattro del mattino (circa), dopo che mercoledì scorso erano stati arrestati dai servizi di sicurezza del Congo a Point Noir. Il fermo sarebbe stato giustificato col fatto che i due reporter italiani erano sprovvisti di visto.
Già nella giornata di mercoledì 15 marzo 2017, uno dei giornalisti di Report arrestati e liberati in Congo aveva inviato un sms a Sigfrido Ranucci (il nuovo conduttore che subentra alla guida del programma di RAI 3 al posto di Milena Gabanelli) nel quale si sospettava un possibile fermo.
Due giornalisti di Report fermati in Congo
Stando a quanto riferisce il Corsera, i due giornalisti di Report si trovavano in Congo per realizzare una parte dell’inchiesta relativa alla presunta tangente Eni e ‘sono stati trasportati nel palazzo della Direction de la Surveillance du territoire, dove sono stati segregati per tre giorni e due notti, seduti su una sedia di plastica, in una stanza di due metri quadrati invasa da insetti’.
La prima puntata della nuova edizione di Report è attesa su RAI 3 a partire dalle ore 21.30 di lunedì 27 marzo 2017 con la nuova conduzione di Sigfrido Ranucci. E dalla redazione del programma fanno sapere che l’inchiesta su Eni andrà comunque in onda.