Paola Caruso, dramma per suo figlio che non cammina più: “Ha paura di tutto”

Il figlio dell’influencer non cammina più per colpa di una puntura sbagliata

Circa un mese fa Paola Caruso aveva messo in allarme tutti i suoi fan per le condizioni critiche in cui versava suo figlio dopo una vacanza all’estero: erano stati costretti a rientrare subito in Italia e da lì in poi i fan le hanno chiesto cosa fosse successo in particolare, se gli avessero diagnosticato una malattia neurologica o ancora peggio. Ebbene è stata lei a raccontare il dramma di suo figlio Michelino nella puntata di oggi di Verissimo: “Non cammina più per colpa di una puntura sbagliata. La diagnosi? Paresi del nervo sciatico”.

Paola Caruso in lacrime per suo figlio Michelino: “Ha paura di tutto”

Strazia il cuore la storia del figlio di Paola Caruso raccontata nel salotto di Verissimo oggi pomeriggio. Per colpa di una puntura il suo mondo è cambiato all’improvviso e si è fatto decisamente più buio e difficile. Ora “ha paura di tutto” racconta la madre, “e la notte si sveglia e fa gli incubi”. Ha paura che non possa più tornare a camminare come un bambino normale. Fanno terapia ogni giorno a Milano perché la fisioterapia è l’unico modo per cercare di sconfiggere la sorte avversa e si spera che possa tornare a camminare al più presto.

Verissimo, Paola Caruso e il rapporto con il padre del bambino: è sparito di nuovo

E pensare che Paola Caruso si era fidata di un medico in Egitto dove era andava in vacanza con il figlio. Essendo molto cagionevole di salute il cambio di temperatura non ha aiutato tanto che ha iniziato ad avere la febbre. Purtroppo non si abbassava e così il secondo giorno ha iniziato a preoccuparsi e il medico, arrivato in camera, le ha proposto delle punture. Lei si è fidata e “non l’avessi mai fatto”, perché da lì in poi è stato l’inferno che suo figlio sta vivendo giorno dopo giorno.

E com’è il rapporto con il padre Francesco Caserta? Non dei migliori, stando alle parole dell’influencer a VERISSIMO: “Si è fatto vivo con due telefonate a novembre per poi sparire di nuovo”. Nel frattempo sono in corso delle azioni legali contro il medico che in Egitto ha fatto quelle punture a suo figlio, ma ora come ora vuole concentrarsi solo su suo figlio, con la speranza che possa tornare a camminare e correre al più presto come tutti i bambini dovrebbero fare.