Maria Monsé sconvolta: la figlia Perla Maria si è ribellata, sfogo al veleno

L’ex opinionista riceve una lettera scioccante dalla figlia: “Non tenermi in una gabbia dorata”

Chi si ricorda di Maria Monsè e della figlia Perla Maria? Erano inseparabili, facevano i video simpatici sui social, e poi erano sempre presenti nei salotti di Barbara d’Urso. Quindi che fine hanno fatto? Ebbene sul settimanale DiPiù è stata pubblicata una lettera davvero sconvolgente che la figlia ha voluto recapitare alla madre. Le parole sono davvero molto forti: “Non tenermi in una gabbia dorata”, chiedendo ovviamente più libertà d’azione soprattutto fiducia da parte sua, dato che il padre è dalla sua parte. Come reagirà la madre? Anche la figlia riceverà una lettera di fuoco come questa?

Perla Maria racconta un episodio che l’ha messa in imbarazzo: “Ha rischiato che svenisse”

E pensare che sembravano l’una la prolunga dell’altra, Maria Monsè e Perla Maria, e invece come spesso succede i panni sporchi sono stati messi a lavare in pubblico, in questo caso con una lettera aperta che tutti i lettori possono leggere con grande curiosità. Ebbene Perla Maria ha voluto raccontare un episodio davvero imbarazzante: lo scorso anno è andata in gita scolastica a Madrid, e non le è stato concesso (dalla madre) di prendere mezzi pubblici. E poi quando ha saputo che sarebbe andata in gita “è mancato poco che svenisse” tanto che quando l’ha accompagnata all’aeroporto si è messa a piangere disperata, neanche partisse per l’Ucraina, e l’ha poi tempestata di telefonate per tutto il tempo. Ovviamente questo ha messo in imbarazzo la figlia.

Maria Monsè rischia di rovinare il rapporto con la figlia per colpa del suo controllo ossessivo

Quando un genitore ha un controllo ossessivo del proprio figlio non finirà mai bene. Quest’ultimo rischia di diventare un essere umano incapace di prendersi cura di se stesso e di affrontare le incombenze che la vita pone di fronte ogni giorno. Quindi non stupisce che alla fine Perla Maria si sia ribellata alla madre Maria Monsè.

La madre ha ricevuto parole di fuoco: “Il tuo controllo ossessivo rischia di rovinare il nostro rapporto”, basti pensare che ha installato sul telefono un’applicazione che le permette di controllare tutti i suoi spostamenti, neanche fosse una piccola terrorista. Insomma, la figlia spera che sua madre le accordi più libertà, come fa il padre, anche perché quando lei era giovane sicuramente si sarà ribellata un po’ al fine di godere di quei momenti incredibili che si vivono quando non si è stretti nelle maglie dei genitori.