Mara Venier in una valle di lacrime: “Buon viaggio”, colpita da morte improvvisa

Mara Venier dice addio al collega Andrea Purgatori: il messaggio sui social
La notizia della morte di Andrea Purgatori ha lasciato spiazzato il mondo dello spettacolo. La scomparsa del giornalista, volato via all’età di 70 anni dopo essere stato stroncato da una malattia fulminante, ha segnato con grande commozione l’Italia. Tantissimi messaggi di affetto e di condoglianze rivolti alla famiglia del compianto presentatore di Atlantide, e in particolare sono molti i colleghi che hanno voluto ricordarlo attraverso un messaggio, una foto o anche semplicemente un pensiero. Tra questi non poteva mancare all’appello Mara Venier, conduttrice di Domenica In, che ha affidato il messaggio d’addio a Purgatori ai social. Intervenuta in una storia Instagram, zia Mara ha salutato così il collega: “Buon viaggio Andrea” l’addio della presentatrice che ha allegato al pensiero una foto del giornalista morto nelle scorse ore. Ma quello della Venier, ovviamente, è stato uno dei tanti pensieri rivolti ad Andrea Purgatori.
L’addio di Barbara D’Urso al giornalista
All’appello non poteva mancare neanche Barbara D’Urso. Nonostante le tante polemiche sul proprio conto in seguito al burrascoso addio a Mediaset, la conduttrice ha trovato il tempo di dedicare un pensiero al collega Andrea Purgatori, morto a 70 anni stroncato da una malattia fulminante. L’ex presentatrice di Pomeriggio Cinque ha affidato ai social il messaggio di addio al collega e volto di LA7, che tentò di far luce sulla strage di Ustica, oltre che combattere da vicino il mondo della mafia e raccontare i fatti di guerra dalle terre africane e non solo. La D’Urso si è così espressa sulla morte del giornalista: “E’ una grave perdita per tutto il giornalismo italiano” ha scritto sui social avvolta dal dolore.
La notizia diffusa dai familiari
La dolora notizia della morte di Andrea Purgatori è stata diffusa dalla famiglia, che ha deciso di dare l’annuncio all’agenzia di stampa ANSA, attraverso la voce dei figli e dei familiari più stretti. I cari del giornalista e compianto volto di Atlantide hanno così rievocato la persona ancora prima del professionista esemplare che tutti hanno riconosciuto negli anni: “E’ stata una mente brillante che ricordiamo nella trasmissione di LA7 Atlantide ma anche come sceneggiatore e giornalista inviato nei campi di guerra”.
Commovente come i social si siano mobilitati in ricordo della nota penna del Corriere della sera e volto amatissimo anche del piccolo schermo. Un’altra notizia tristissima che si va ad aggiungere alle recenti perdite che l’Italia si è ritrovata a conteggiare negli ultimi tempi.