L’Ora, Claudio Santamaria e quel ricordo doloroso: “Rabbia e paura”

Simonetta Viola
  • Uomini e Donne, Grande Fratello
  • Autrice esperta di fiction e serie tv
05/06/2022
L’Ora, Claudio Santamaria e quel ricordo doloroso: “Rabbia e paura”

E’ in arrivo la nuova fiction Mediaset: il racconto del protagonista della serie

Il prossimo mercoledì, 8 Giugno, arriverà su Canale5 a partire dalle 21:20 la serie “L’ora, inchiostro contro piombo”. Il protagonista, Antonio Nicastro, un giornalista ispirato alla figura di Vittorio Nisticò, storico direttore del quotidiano “L’ora” di Palermo, verrà interpretato da Claudio Santamaria. La fiction è liberamente ispirata dal romanzo “Nostra Signora della necessità” edito da Einaudi e scritto da Giuseppe Sottile, padre di Salvo Sottile, che ha lavorato al quotidiano palermitano per anni. Intercettato dai microfoni di Giusy Cascio per il magazine Tv, Sorrisi e Canzoni, l’attore ha ricordato le stragi di Via D’Amelio e di Capaci. Il suo commosso ricordo: “Avevo 17 anni nel 1992 e ricordo quel momento di grande lutto, il sentimento di rabbia, di dolore, di paura. I giudici Falcone e Borsellino sono degli eroi, continuano a essere un simbolo forte e fonte di ispirazione.” Parole molto crude ma assolutamente reali quelle dell’interprete.

Claudio Santamaria svela un retroscena sul personaggio che interpreta: di cosa si tratta

La fiction L’Ora, inchiostro contro piombo promette già dall’inizio un grande successo di pubblico. La storia che racconta ha un grosso impatto sul pubblico proprio a 30 anni dalla scomparsa dei benemeriti giudici. L’interprete principale, intercettato dai microfoni di Tv, Sorrisi e Canzoni, ha raccontato un curioso retroscena che lo lega al suo personaggio. Alla giornalista che gli chiede come mai Antonio Nicastro beve sempre latte ha così risposto: “Perché ha un’ulcera, quindi niente alcolici. Beve solo latte freddo, ne ha sempre un bicchiere sulla scrivania. Ho usato quello senza lattosio, ogni tanto aggiungevo un goccio di caffè per farlo diventare una specie di cappuccino.” Le sue parole testimoniano a gran voce la fedeltà del racconto della fiction rispetto alla realtà di un uomo che ha combattuto strenuamente la mafia. Quando non si poteva neanche nominarla come parola proprio lui, direttore di un giornale, l’ha sbattuta in prima pagina.

Le dolci parole dell’attore per la sua Francesca: “Mi corrisponde, mi comprende”

Infine, Claudio Santamaria ha avuto modo di parlare anche della sua vita privata. Da poco papà della piccola Atena, ha raccontato il forte feeling che lo lega alla moglie Francesca Barra, giornalista e scrittrice, con cui nel 2020 ha vinto il reality “Celebrity Hunted: Caccia all’uomo.” Intercettato dai microfoni di Tv, Sorrisi e Canzoni, ha dichiarato: “Ho sempre desiderato incontrare una donna come Francesca. Mi corrisponde, mi comprende. Ciascuno di noi due rispetta, sostiene e valorizza il lavoro dell’altro.” Un amore grande che fa sognare milioni di affezionati fan, esattamente come quello sbocciato tra Luca Salatino e Soraia Allam.