Lino Guanciale fa un regalo ai fan della fiction Noi: lo spoiler sul finale

Pietro muore nella serie tv Noi? L’indizio di Lino Guanciale e cosa succede a Jack in This is us
Domani sera inizierà la fiction Noi su Rai1 e il pubblico non vede l’ora di conoscere Pietro e Rebecca e i loro tre figli. A prestare il volto al protagonista Pietro Peirò è Lino Guanciale che ha rilasciato un’interessante intervista sul settimanale Tele Sette. C’è una frase, in particolare, che colpisce nell’intervista. Ovvero quando Lino Guanciale, parlando del suo personaggio e di cosa succederà, dice: “Pietro trova in Rebecca la sua forza in nome di un amore e di un progetto di vita che lo porta a migliorarsi fino a diventare un riferimento per sua moglie e i suoi figli, anche nell’assenza”. Viene dunque da chiedersi Pietro muore nella fiction Noi? Perchè si parla di assenza? In This is us Jack muore, dunque anche la versione italiana dovrebbe andare così.
Fiction Noi: “Porta un’innovazione nel genere del dramma” spiega Lino Guanciale
A livello internazionale This is us, remake di Noi, ha avuto un successo incredibile. Merito di tutta la squadra di lavoro e della storia raccontata ma non solo. C’è infatti una particolarità in questa serie che ci sarà anche nella versione italiana. A spiegare cosa caratterizza la nuova serie tv Noi è proprio il protagonista. Infatti Lino Guanciale dice: “Come l’originale questa serie porta un’innovazione nel genere del dramma perché utilizza una struttura in cui i piani temporali si fondono e le generazioni si mescolano”.
Lino Guanciale presenta il personaggio di Pietro Peirò di Noi: “E’ considerato esemplare ma ha un passato complicato”
Infine nel corso dell’intervista Lino Guanciale dedica ampio spazio a descrivere e presentare il nuovo ruolo che andrà a ricoprire. Secondo l’attore tutti vorrebbero essere Pietro e nel corso delle puntate di Noi si capirà il perché. Su Pietro Peirò Lino Guanciale dice: “E’ il padre e marito considerato esemplare ma dal passato complicato”. Pietro proviene infatti da una famiglia umile del Sud Italia degli anni ’50. Crescendo nella Torino operaia si è sentito spesso emarginato.