Lea Un nuovo giorno, anticipazioni prima puntata: un grande dolore dal passato

Lea-Un nuovo giorno, trama prima puntata di martedì 8 febbraio: Anna Valle tra passato doloroso e il ritorno a casa
Tutto è pronto per il debutto della fiction Lea Un nuovo giorno che debutterà martedì 8 febbraio in prima serata, dalle 21:25 circa, su Rai1. Nel cast di Lea Un nuovo giorno Anna Valle, Giorgio Pasotti, Mehmet Gunsur e tanti altri attori che animeranno l’ospedale di Ferrara. La trama di Lea Un nuovo giorno ruota intorno ad un reparto di pediatria. Nella prima puntata di Lea Un nuovo giorno la protagonista, interpretata da Anna Valle, torna a casa dopo un anno di assenza. La donna aveva perso il bambino che portava in grembo quando era all’ottavo mese di gravidanza. Come se non bastasse il marito Marco (Giorgio Pasotti) l’ha tradita proprio dopo la perdita del bambino con la sua migliore amica, una ginecologa dello stesso ospedale.
Lea Un nuovo giorno prima puntata, le anticipazioni: Arturo (Mehmet Gunsur) e Marco (Giorgio Pasotti) rivali
Nella prima puntata di Lea Un nuovo giorno la protagonista mentre sta tornando a casa ha un problema con la macchina. A soccorrerla ci penserà Arturo (Mehmet Gunsur) un musicista rock che sta andando proprio a Ferrara. Tra i due protagonisti di Lea Un nuovo giorno la simpatia sarà da subito evidente. Tuttavia Lea non sa che rincontrerà Arturo proprio in ospedale, non molto tempo dopo. La trama di Lea Un nuovo giorno, per quanto riguarda il primo appuntamento di martedì 8 febbraio, anticipa inoltre che la donna farà un incontro non gradito. Infatti Lea ritroverà il suo ex marito Marco (Giorgio Pasotti) primario proprio del suo reparto. Per Lea rivederlo sarà un colpo al cuore e riporterà a galla tanto dolore. Dal canto suo Marco capirà di amare ancora l’ex moglie e vorrà riconquistarla.
Lea-Un nuovo giorno, la prima puntata martedì 8 febbraio: cosa succederà
L’appuntamento con Lea Un nuovo giorno è dunque per martedì sera. Qui si scoprirà il dramma di Lea ma si conosceranno anche tante storie di pazienti bambini e dei loro genitori.