Le Iene Show, retroscena di Max Angioni: “In diretta si corre un rischio”

Dietro le quinte di Le Iene Show con Max Angioni
Max Angioni protagonista della squadra di Le Iene Show, arrivato nella trasmissione per la nuova parte del programma dedicata all’intrattenimento puro per il grande pubblico, è stato raggiunto dalla redazione di TV, Sorrisi e Canzoni per rilasciare un’intervista inedita a Barbara Mosconi, e alla giornalista ha confessato che quando è in diretta ha sempre un po’ di preoccupazione perché “Se nessuno ride si corre un rischio, non hai il tempo di trovare un pezzo nuovo!”. Poi ha aggiunto che in quei casi, quando si rende conto che quello che ha detto non han suscitato, a primo acchito, l’ilarità degli spettatori presenti in sala, lui scarta mentalmente la battuta dal suo canovaccio, capisce che deve gettarla via perché è solo una frase e non una vera e propria battuta. Poi ha rivelato che prima provava a casa le battute con la fidanzata ma dopo ha smesso perché lei è troppo severa!
Come è approdato al programma di Italia 1
Max Angioni ha ammesso che è cresciuto con il sogno di diventare attore, perché, essendo figlio unico aveva bisogno di tanta attenzione e si sentiva spesso insicuro. La sua prima vera svolta è arrivata quando a 12 anni si è approcciato alla recitazione, ai tempi della scuola. Ha recitato il ruolo di Simba il figlio del Re Leone, ma il suo vero esordio ritiene che sia stato proprio con Le Iene Show, quindi è arrivato molto dopo, sulla soglia dei 31 anni a febbraio dell’anno scorso: “Uno degli autori mi disse che avevano una parte comica nel programma e così siamo stati presi io ed Eleazaro Rossi” ha raccontato. Il primo monologo che Max Angioni e Eleazaro Rossi hanno portato in scena è stato lo sketch “I ragazzi che si ribellano ai genitori”. Forse il duo è stato scelto anche per far fronte all’improvvisa uscita di scena di Teo Mammucari.
Max Angioni si sente Miracolato, proprio come il suo show
Continuando la sua chiacchierata inedita a tu per tu con la redazione di TV Sorrisi e Canzoni, Max Angioni ha parlato con la giornalista del settimanale italiano anche del nuovo spettacolo che ora porterà in tour. Questo è sicuramente un grande risultato per il suo percorso professionale e artistico, dal momento che la sua carriera è cominciata come tecnico delle luci.
Infine Max ha spiegato anche il motivo per il quale il suo spettacolo teatrale si intitola Miracolato, e ha detto che deve tanto a questa parola, perché è un periodo davvero florido per la sua carriera, che definire solo fortunato sarebbe riduttivo: “In cui pochi mesi ho fatto Zelig, poi LOL Le Iene: va bene la fortuna, Ma è quasi un miracolo!”. Poi ha concluso che secondo lui non servono i miracoli per avere successo, preferisce pensare che per fare uno spettacolo apprezzato si debba solo lavorare duro.