Il Boss dei Prediciottesimi, Gianni Muscolino a Televisionando: ”Sarò il filosofo dei filosofi” [INTERVISTA]

Il Boss dei Prediciottesimi, Gianni Muscolino a Televisionando: ”Sarò il filosofo dei filosofi” [INTERVISTA]

Televisionando intervista Gianni Muscolino, conduttore – o meglio, ”filosofo” – de il Boss dei Prediciottesimi, il nuovo docu-reality di La5 in onda a partire da mercoledì 16 marzo 2016 in seconda serata e prodotto da Due B Produzioni. Fotografo prestato alla televisione, Muscolino è balzato agli onori della cronaca per aver firmato i famosissimi video dei prediciottesimi, non senza ricevere aspre critiche da parte del pubblico televisivo e del web; critiche che hanno dato vita al format, in seguito a una sua ospitata a Domenica Live.

Gianni, sarai il ”filosofo dei Prediciottesimi”. Perché questo appellativo?
Filosofo perché esprimo il pensiero dei ragazzi e dei genitori che magari non riescono ad essere spontanei o a dire tutto quello che pensano di fronte alla telecamera. Intervengo perché li conosco anche in privato e con delle chiuse molto veloci e delle frasi molto sintetiche cerco di rendere un po’ più chiaro il loro pensiero e la loro filosofia. Sarò il filosofo dei filosofi.

Quale sarà il tuo ruolo all’interno del programma?
Io nasco come fotografo e regista realizzatore di questi prediciottesimi, ma l’idea di Tramontano (Gianni, autore televisivo, ndr) è stata di farmi diventare conduttore perché ha visto che riesco a tirare fuori i pensieri dei protagonisti. I fotografi, invece, sono scelti da me e vengono adattati alla personalità del singolo ragazzo. Sono il conduttore, il collante che lega il protagonista, i genitori e il fotografo.

Circa un anno fa sei stato ospite a Domenice Live, quando il video dei prediciottesimi era ancora un fenomeno web. Ti saresti aspettato tutto quello che ne è conseguito?
Assolutamente no. Non me l’aspettavo né come fenomeno televisivo né come fenomeno web e tutto grazie ad Arianna: in una sola notte, dopo aver pubblicato il video, credevo di avere un virus nel pc perché se ne parlava ovunque, pensavo fosse uno scherzo. La mattina seguente ho ricevuto la prima telefonata da Rai 1 per andare subito come ospite e poi è diventato un format. E’ veramente sorprendente.

Che tipo di storie vedremo?
Le storie sono tutte e sei diverse perché sono stati scelti sei protagonisti con storie, cultura e estrazione sociale diverse, proprio per far capire che è una cosa che accomuna un po’ tutti e racconta quello che è la realtà di Catania: attraverso questo fenomeno, spieghiamo cosa pensano questi ragazzi, i valori ai quali sono legati, e si racconta, grazie a loro, Catania e tutte le personalità che la costituiscono.

Temi le critiche?
Assolutamente non temiamo critiche, sappiamo già che è un programma che nasce per amici e per nemici, anzi forse più per i nemici, ma perché sappiamo anche che il web ti permette di indossare una maschera finta e sfogare tutta la tua rabbia e la tua frustrazione attaccando qualsiasi personaggio pubblico, anche importante. Mi aspetto le critiche perché vorrà dire che ha fatto successo.

Purché se ne parli?
L’importante è che se ne parli.