Giulia Michelini – Rosy Abate torna nel cast di Squadra Antimafia 7?

Attenzione attenzione, Giulia Michelini – Rosy Abate torna nel cast di Squadra Antimafia 7? Dopo l’annuncio dell’uscita di scena, che ha gettato nella disperazione i tantissimi seguaci dell’attrice e del personaggio dal lei interpretato, potrebbe esserci un dietrofront. Forse l’addio non è così definitivo come si pensava, dato che si parla di un prossimo ritorno della Michelini sul set della fiction di Canale 5. Sappiamo che le riprese della settima stagione di Squadra Antimafia sono già partite e l’attrice potrebbe inserirsi in corsa, comparendo quindi non dall’inizio bensì in un secondo momento. Poco male, per i fan sarebbe comunque una gioia immensa.
A dare la notizia è Il Messaggero, che parla di un prossimo ritorno di Giulia Michelini sul set di Squadra Antimafia. A dispetto del preannunciato addio, quindi, l’attrice romana potrebbe riprendere il proprio posto nel cast della fiction, al fianco di Marco Bocci. Nel frattempo, i due personaggi da loro interpretati, Rosy Abate e Domenico Calcaterra, sono stati nuovamente protagonisti di una scena vietata ai minori, per così dire. Prima del ritiro in convento dell’ex mafiosa, la coppia si è concessa un’ultima notte di passione, con gli attori ripresi completamente senza veli. Il tutto ha avuto il sapore agrodolce di un addio, tanto che i fan hanno manifestato in massa la propria disperazione sui social network, ma adesso si riaccende un barlume di speranza.
Forse non tutto è perduto e chissà, la storia d’amore tra i due potrebbe avere un seguito più lieto.
Aggiornamento del 22 ottobre 2014 a cura di Valentina Proietti
Squadra Antimafia 5: Giulia Michelini dice addio alla fiction?
Giulia Michelini sta per dire addio a Squadra Antimafia 5? Sembrerebbe di sì, stando alle dichiarazioni rilasciate dall’attrice al settimanale Vero Tv. La notizia giunge come un colpo al cuore per i tantissimi fan della fiction di Canale 5, che già nella quarta stagione hanno dovuto salutare una delle due protagoniste, ovvero Simona Cavallari.
Per la verità, gli spettatori non si sono ancora ripresi dalla tragica morte di Claudia Mares e i più inconsolabili sperano ancora in un miracoloso ritorno della poliziotta. Di certo non prenderanno bene il fatto che non solo Claudia non è destinata a tornare, ma addirittura anche Rosy Abate sta per uscire di scena.
Le parole di Giulia Michelini, bravissima interprete della controversa mafiosa, suonano però come una sentenza definitiva:
‘Quella di Squadra Antimafia è una bella esperienza professionale, che mi sto portando dietro da una vita e che concluderò quest’anno. Sono felice e allo stesso tempo triste perchè il personaggio di Rosy mi ha dato tanto e credo che nella televisione italiana non mi capiterà mai più di fare un ruolo così. Mi ci sono affezionata, sono stata bene, però sono consapevole che ogni cosa, bella o brutta che sia, debba finire prima o poi.’
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La dichiarazione ha tutta l’aria di essere un addio, oltre che una dimostrazione di affetto per una serie tv e un personaggio che hanno significato molto per lei. E’ anche vero che Rosy ha dato tutto ciò che poteva dare nei quattro lunghi anni di Squadra Antimafia, mostrando varie sfaccettature e una complessità che nessun altro personaggio della fiction può vantare. Ma dopo averla fatta pentire e collaborare di mala voglia con le forze dell’ordine, non c’è molto altro che le si possa far fare: farla tornare completamente sulla cattiva strada sarebbe un gigantesco passo indietro, così come una redenzione totale risulterebbe forzata. Meglio a questo punto concederle una grande uscita di scena, e forse è proprio a questo che stanno pensando gli autori della fiction.
Per quanto comprensibile, resta comunque una perdita insanabile per il prodotto, già orfano della Cavallari. In fin dei conti, il cuore di Squadra Antimafia era costituito proprio dal rapporto di amore e odio tra le due figure femminili principali. Senz’altro gli sceneggiatori e le aggiunte nel cast sapranno regalare storie coinvolgenti al pubblico, ma è altrettanto indubbio che la fiction assumerà un’identità completamente diversa, che poco o nulla avrà a che fare con ciò che è stata per i suoi primi quattro anni di vita.