Fiorello e Fabrizio Biggio ‘nei guai’: è successo di tutto a Viva Rai2

Il conduttore e Fabrizio Biggio l’hanno combinata grossa: Casciari non li perdona
Puntata speciale a Viva Rai 2 con Fiorello e il suo compare che hanno deciso di celebrare il compleanno della grande attrice Audrey Hepburn. In che modo? Ricreando la celebre scena della moto in Vacanze Romane. Per decidere chi dovesse fare la Hepburn, i due conduttori se la sono giocata a pari e dispari, prima di calarsi a piene mani nel 1953 della celebre pellicola. Mentre i due ricreavano la famosa scena della moto, con lo showman nei panni di Gregory Peck, qualcosa ha disturbato la loro marcia…un vigile, anzi IL VIGILE. Audrey e Gregory si sono presentati ma a sorprenderli c’è stato Casciari, che gli ha fatto notare fossero nei guai. I due, infatti, non usavano il casco e per difendersi hanno affermato che si trovavano negli anni ’50 e stavano girando un film. Casciari, che imitava un accento napoletano molto divertente, ha sequestrato il mezzo (portandolo nel 2023).
Fiorello celebra un amico scomparso: momento commovente nel programma
Indubbiamente il format portato avanti dal siciliano insieme a Fabrizio Biggio regala tante risate ai moltissimi spettatori che lo guardano, ma sa anche regalare parecchie emozioni. I numeri premiano il programma che giorno dopo giorno registra ascolti da record, ma oggi c’è stato anche spazio per il ricordo di una persona molto cara a Fiorello: il regista Alessandro D’Alatri, venuto a mancare ieri, con cui aveva un rapporto molto stretto, al punto da voler fare una dedica molto toccante: “Consentitemi di cominciare questo programma… Volevo dare un pensiero ad un amico che ieri è volato via e io lo voglio ricordare, Alessandro D’Alatri, grande regista e grande amico. Ciao Alessandro”.
Come si sono conosciuti lo showman e il regista: retroscena inedito a Viva Rai 2
Proseguendo nel racconto dell’amicizia con D’Alatri dopo la dedica iniziale, ha voluto anche raccontare come i due si sono conosciuti. Per chi non lo sapesse, il regista ha diretto alcune delle produzioni più amate del panorama italiana quali I Bastardi di Pizzofalcone, Un professore e Il Commissario Ricciardi, e anche il pubblico si è commosso per la sua scomparsa applaudendo intensamente dopo la dedica di Fiorello. A proposito di come si sono conosciuti, lo showman ha fatto un salto nel tempo arrivando al 1988, quando era appena arrivato a Milano a casa di Jovanotti. Fu proprio lì che i due si conobbero instaurando una forte amicizia, tant’è che Fiorello ha voluto anche mandare un abbraccio alla famiglia dell’amico.