Eurovision, Kalush Orchestra favoriti: qual è lo scenario se vince l’Ucraina?

Gianluca Di Fuccia
  • Esperto di Fiction Italiane, Film e Serie-Tv
14/05/2022
Eurovision, Kalush Orchestra favoriti: qual è lo scenario se vince l’Ucraina?

Eurovision Song Contest, la band ucraina sulla strada giusta per la vittoria

Dopo aver annunciato ufficialmente i finalisti dell’evento musicale piu’ discusso dell’anno e aver stabilito anche il loro ordine di esibizione, cominciano a diffondersi sempre piu’ rapidamente le prime considerazioni sugli ipotetici scenari conclusivi di questa finale. Nelle ultime ore,  l’attenzione dei telespettatori è rivolta interamente ai pronostici e in maniera particolare agli artisti favoriti di questa edizione. Tra loro, come riportato da TvBlog, fin dalla prima puntata dell’Eurovision, ci sono i Kalush Orchestra con il brano “Stefania”, dedicato alla madre del frontman. Quest’ultimo sembra essere diventato un vero e proprio inno per tutte le madri ucraine che già da un po’ stanno vivendo uno scenario terribile nella loro vita quotidiana a causa degli ultimi eventi drammatici.

Kalush Orchestra: Stefania al centro dell’opinione politica internazionale

Ad ogni modo, oltre alla questione artistica e musicale, la canzone della band ucraina sembra trovarsi davvero tra i favoriti di stasera anche per la delicatezza dei temi trattati. Tuttavia nessuno è riuscito a comprendere chiaramente quanto i Kalush si sentano influenzati dal contesto politico internazionale, in merito all’approvazione generale e al successo del loro brano. Di sicuro, la questione del contesto storico non è da sottovalutare e questa considerazione fa pensare allo scenario dell’Eurovision Song Contest del 2016, in cui l’assegnazione dei punti da parte delle giurie nazionali fu condizionata largamente dall’opinione politica, a causa dell’occupazione russa della Crimea. All’epoca, infatti il brano vincente di Jamala, “1944″, fu un omaggio ai tatari di Crimea deportati da Stalin per denazificare l’area.

ESC 2022, l’attesa della finale cresce portando con sè i dubbi piu’ disparati

In conclusione, gli interrogativi su questa situazione crescono in maniera esponenziale col passare delle ore. I telespettatori, dopo aver preso nota della programmazione della puntata finale, non fanno altro che chiedersi se uno scenario del genere possa ripetersi anche in questa edizione. Ma cosa succerebbe davvero, se i Kalush Orchestra dovessero vincere l’Eurovision? Come si potrebbe pensare, attualmente, di poter organizzare l’edizione successiva dell’ESC con una guerra in corso su gran parte del territorio nazionale? Sono domande che al momento, per ovvi motivi, non riescono a trovare delle risposte concrete.