Don Matteo fa paura: dopo Big Show scappa dal giovedì un programma Rai

Vincenzo Pennisi
    Autore e giornalista esperto di sport, Festival di Sanremo e Grande Fratello Vip, fiction italiane
06/05/2022
Don Matteo fa paura: dopo Big Show scappa dal giovedì un programma Rai

Don Matteo spaventa tutti: grossa novità nel palinsesto Rai del giovedì

La grande forza di Don Matteo è sotto gli occhi di tutti. La fiction, giunta alla sua giunta tredicesima stagione, ha preso possesso della scena televisiva, raccogliendo risultati stellari nel corso della prima metà di episodi. L’arrivo di Raoul Bova al posto di Terence Hill ha dato una spinta decisiva alla fiction, che ormai colloca stabilmente sui sei milioni. E i risultati della serie sono talmente importanti che hanno addirittura spinto Rai Due a prendere una decisione importante, ovvero rinviare la nuova stagione di Boss in incognito con Max Giusti. Infatti, stando a quanto raccolto da Blogo le nuove puntate del docu-reality non andranno in onda a partire dal 17 maggio, come inizialmente previsto, ma dal 31 dello stesso mese. Il motivo? La concorrenza fortissima del primo canale, che andrà avanti fino agli inizi di giugno con Don Matteo nella casella serale del giovedì.

Boss in incognito, le novità della nuova stagione

Lo strapotere di Don Matteo dunque ha portato Rai2 a far slittare la partenza della nuova stagione di Boss in incognito, che vedrà Max Giusti al timone. Anche in questa edizione in rampa di lancio lo stimato conduttore romano, grazie a un travestimento e a un nome di fantasia, andrà in incognito per dare una mano ai boss e prendere il loro posto, in alcune occasioni, nella loro missione. Sempre secondo quanto raccolto da Tvblog.it le puntate previste sono quattro. Tra le realtà aziendali d’eccellenza che saranno raccontate quest’anno troveremo un’azienda che produce yacht e una società dolciaria.

Su Rai 2 torna Max Giusti: l’obiettivo del suo programma

L’obiettivo principale del format del secondo canale Boss in incognito rimane quello di far incontrare due mondi, quello dei boss e quello dei lavoratori, nella vita divisi e lontani. Infatti, da una parte i capi avranno l’opportunità di conoscere meglio coloro che lavorano per loro aziende di capire, più dall’interno, punti di forza e criticità della propria società ; dal lato opposto i lavoratori, senza esserne a conoscenza, avranno l’opportunità di farsi conoscere dai propri datori di lavoro, spesso considerati inarrivabili, ma anche di conoscerli meglio dal punto di vista umano. Dunque il motore del programma di Max Giusti non cambierà e sarà appunto quello di far luce sul mondo che ogni giorno tutti affrontiamo.