DiMartedì, copertina di Luca e Paolo del 16 maggio 2017: ‘Salvini vince le primarie della Lega Nord’

DiMartedì, copertina di Luca e Paolo del 16 maggio 2017: ‘Salvini vince le primarie della Lega Nord’

Il video della copertina di Luca e Paolo a diMartedì del 16 maggio 2017 su La7 prende di mira ancora una volta la politica italiana e internazionale. Dopo aver salutato lo studio con una versione rivisitata di ‘Ti vendo’, dedicata alla Boschi e alla questione Banca Etruria, il duo di comici si è concentrato sulle primarie della Lega Nord, sull’incontro Macron – Merkel a Berlino, su Berlusconi che deve continuare a versare 2 milioni mensili di mantenimento alla Lario, e anche sull’attualità: la sentenza della Cassazione sui migranti che devono conformarsi ai nostri valori.

Nella copertina di diMartedì del 16 maggio 2017 Luca e Paolo non hanno solamente analizzato i fatti salienti della settimana, tra attualità e politica. Hanno infatti preso di mira anche l’ospite di Giovanni Floris, Marco Travaglio, che si è divertito alle battute dei due comici.

LEGGI: LA COPERTINA DI LUCA E PAOLO DELLA SETTIMANA SCORSA

La copertina di Luca e Paolo a diMartedì: le primarie della Lega Nord

Luca e Paolo a diMartedì del 16 maggio 2017 partono con la notizia delle primarie della Lega Nord, che hanno visto trionfatore assoluto Matteo Salvini con l’82% dei voti: ‘Ha stravinto contro l’avversario Giovanni Fava, che è stato votato solo da due piccioni… Per poter votare alle primarie della Lega erano necessari due requisiti fondamentali: essere iscritto al partito da almeno 5 anni e centrare un marocchino con una pallonata da 20 metri’. Il duo di comici riporta anche la reazione di Bossi: ‘Il meno entusiasta della vittoria di Salvini è stato Umberto Bossi, che della Lega è stato il fondatore. Bossi era davvero imbufalito, ha dichiarato che per lui Salvini è come Matteo Renzi. Non ha tutti i torti eh, entrambi hanno lo stesso avversario politico: il governo Gentiloni. In realtà Bossi ha detto che Salvini e Renzi sono uguali perché fino ad ora si sono occupati solo di una cosa: il loro c*lo… Eh, magari ci pensassero, fino ad ora si sono occupati solo del nostro. Bossi ha minacciato di andarsene sbattendo la porta. Salvini preoccupatissimo gli ha risposto: Vai pure, ma lascia aperta la porta che cambiamo l’aria’.

La copertina di Luca e Paolo a diMartedì: la sentenza della Cassazione sui migranti

Altro tema di punta della copertina di Luca e Paolo a diMartedì del 16 maggio 2017 è quello della sentenza della Cassazione sui migranti che negli ultimi giorni tanto ha fatto discutere: ‘I migranti sono il tema del giorno. La Cassazione ha deciso che un indiano sikh non può portare in giro un coltello da 20 cm tipico della sua religione. Pensandoci bene: hanno fermato un indiano armato nel nostro Paese, sapete qual è la prima cosa che ha detto? ‘E i marò?’. I supremi giudici hanno stabilito che gli immigrati devono conformarsi ai valori del mondo occidentale, in pratica devono diventare come noi italiani. L’indiano quindi oggi ha cominciato un corso di bancarotta fraudolenta, nel pomeriggio ha il corso di parcheggio in doppia fila con le quattro frecce, e domani si iscriverà al master di finto invalido con indirizzo cecità presunta’.

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Luca e Paolo a diMartedì scherzano con Travaglio

dimartedì 16 maggio 2017 luca e paolo travaglio

Marco Travaglio, ospite di Giovanni Floris, è la vittima designata di Luca e Paolo: ‘Grande firma, un editorialista di caratura nazionale, un giornalista con la schiena dritta. Un giornalista molto serio che, non so se lo sapete visto che non lo dice mai, è stato allievo di Montanelli’. I due comici prendono di mira il suo libro ‘Signorini grandi lingue’ e il suo spettacolo teatrale ‘Slurp’: ‘Travaglio prende di mira i giornalisti che hanno rovinato questo Paese… Ah, è un’autobiografia?’.

Luca e Paolo a diMartedì: Berlusconi e il mantenimento a Veronica Lario

È poi la volta di Silvio Berlusconi, e il riferimento non è solo alla politica: ‘In questo periodo Silvio ha avuto qualche dispiacere. Uno in particolare è proprio di questa mattina. La Cassazione ha respinto la sua richiesta di diminuire l’assegno di mantenimento a Veronica Lario. Pensateci, ogni mese Berlusconi versa due milioni di euro a una donna e lei non dovrà nemmeno testimoniare in un processo’.

La chiusura della copertina di Luca e Paolo è dedicata sia alla politica internazionale che interna. Il primo riferimento è all’incontro a Berlino di Macron, neo eletto presidente della Francia, con la Merkel: ‘Il vertice è andato benissimo. La cosa strana è che, visti i gusti di Macron, lui e la Merkel non hanno limonato’. Si chiude con le intercettazioni di Matteo Renzi che parla al telefono con suo padre: ‘Renzi padre e Renzi figlio, lo Spirito Santo non ha rilasciato dichiarazioni. Vogliamo parlare del tono che Matteo usa con il padre? Lo tratta malissimo, gli dà degli ordini… Sembra che parli con Gentiloni!’. L’appuntamento con la copertina di Luca e Paolo è per martedì prossimo su La7, sempre a diMartedì.