Claudia Amendola: “Mi stava sconquassando la vita”, dolore prima de Il Patriarca

L’attore ricorda la passione gestita male: “Vita sconquassata”, cosa è accaduto in passato

Il noto attore Claudio Amendola si appresta a tornare in pista. Il famoso artista romano, amatissimo del pubblico televisivo e non solo visti i tanti successi raccolti in passato, si è raccontato tra le pagine di TV Sorrisi e canzoni dove ha colto l’occasione per parlare in anteprima della sua nuova avventura televisiva. A partire dal 14 aprile infatti sbarca in prima serata su Canale Cinque la fiction Il Patriarca, diretta proprio dallo stesso artista. Intervenuto tra le pagine del giornale Amendola si è soffermato non solo sul suo tanto atteso ritorno in onda, ma anche sulla vita privata e ha colto l’occasione per svelare qualche retroscena personale. Come ad esempio la sua grande passione, la Roma: “Prima mi sconquassava la vita e mi condizionava l’umore per giorni, oggi è una passione che riesco a gestire in maniera sana”.

Claudio Amendola ammette: “Durante le riprese sono ingrassato e poi dimagrito”

Il rapporto con il peso di Claudio Amendola è molto particolare e come raccontato a TV Sorrisi e canzoni anche durante le riprese della nuova fiction Il Patriarca si è lasciato andare tra i soliti alti e bassi che contraddistinguono tutti noi quando si tratta di piaceri della tavola. Certo, la cornice nella quale è stata ambientata la serie in arrivo su Canale Cinque, la meravigliosa Puglia, non ha certamente aiutato: “Ho iniziato le riprese in forma, poi ho ceduto alla cucina pugliese, ho preso peso e infine sono dimagrito di nuovo”. E non è la prima volta che il set si è rivelato galeotto per l’attore romano, visto che anche ai tempi della fortunatissima fiction I Cesaroni è accaduto qualcosa di simile.

L’artista ricorda il rapporto con papà

Non sono uno degli attori italiani più amati. Claudio Amendola, recentemente intervistato a Belve da Francesca Fagnani dove si è lasciato andare a confessioni incredibili riguardo alla sua dipendenza passata dalla droga, ha raccontato anche la fortuna di aver avuto un papà come Ferruccio Amendola. L’artista ha rievocato il legame con il padre, scomparso nel 2001. Si tratta di uno dei doppiatori italiani più importanti di tutti i tempi e gli speciali consigli si sono rivelati utilissimi anche per la grande carriera affrontata da Claudio:

“Mio padre è stato tenero con me, mia mamma invece mi ha riempito di baci e coccole” ha confidato l’attore ricordando i tempi dell’infanzia in famiglia. Un amore che oggi Amendola prova a trasmettere in tutti i modi possibili a figli e nipoti.