Beyoncè, esplosa la rabbia dei fan per la sua nuova canzone: “Offende i disabili”

Simona
  • Autrice esperta di gossip
02/08/2022
Beyoncè, esplosa la rabbia dei fan per la sua nuova canzone: “Offende i disabili”

La canzone shock di Beyoncè che offende i fan: la cantante sotto accusa

Beyoncè è una famosissima cantante, fin da giovanissima il suo talento ha catturato l’attenzione di migliaia di fan e ancora oggi, dopo molto tempo, riesce a riempire immense platee ad ogni concerto. Negli ultimi tempi, la donna 40enne ha rilasciato il suo nuovo album dal titolo “Renaissance”, per il quale ha lavorato duramente per quasi 3 anni. Finalmente un attesissimo ritorno che, solo nel primo giorno, ha registrato ascolti record sulle piattaforme streaming quali, ad esempio, Spotify. Tuttavia, non tutti i fan hanno apprezzato il lavoro della cantante e in molti hanno provato sconcerto all’ascolto di una canzone intitolata Hated. Tale canzone, infatti, ha suscitato l’ira delle associazioni di disabili che si sono rivoltati per l’utilizzo che Beyoncè ha fatto della parola “spaz”, che deriva da “spastic”, ossia spastico. Questo termine, infatti, è stato giudicato essere terribilmente offensivo e discriminante.

L’inarrestabile bufera mediatica: “Sarà sostituita”, il comunicato ufficiale

Il brano sul quale si è riversata l’incredibile bufera mediatica, presenta la collaborazione di ben nove autori oltre che Beyoncè stessa e il celebre Drake. Le accuse sono state rivolte, però, al solo termine “spaz” usato per ben due volte e giudicato offensivo per coloro che soffrono di paralisi celebrale e mancanza di coordinazione nei movimenti. Tale termine, infatti, deriva dallo slang inglese e nel Regno Unito è spesso utilizzato in modo dispregiativo. In merito, non hanno tardato ad arrivare le parole dell’ufficio stampa della cantante: “La parola non è stata usata intenzionalmente in modo dannoso. Sarà sostituita nei testi“, è stato assicurato dopo un accordo con le associazioni per i disabili. Queste parole, tuttavia, non hanno placato la bufera e numerose altre personalità si sono destate: “Sembra uno schiaffo a me e alla comunità dei disabili“, ha commentato l’avvocatessa Hannah Diviney.

Il precedente di Lizzo, corsa ai ripari per aver utilizzato la stessa parola

Solo pochi mesi fa, la celebre cantante Lizzo era finita nell’occhio del ciclone per lo stesso motivo. La donna, infatti, aveva utilizzato anch’ella il termine “spatz” all’interno di uno dei suoi testi. “E’ stato portato alla mia attenzione il fatto che c’è una parola nociva nella mia nuova canzone. Voglio precisare una cosa: non è mai stata mia intenzione promuovere un linguaggio dispregiativo. Da donna di colore grassa in America sono state usate molte parole detestabili nei miei confronti quindi capisco il potere che possono avere le parole“, aveva annunciato la cantante sul proprio profilo Instagram. Lizzo, infatti, aveva poi cambiato le parole della canzone incriminata. Cosa accadrà invece a Beyoncè? Il cambiamento del testo placherà la bufera mediatica? Solo il tempo potrà dircelo.