Antonella Clerici trattiene a fatica le lacrime: “Non abbiamo imparato niente”

E’ sempre mezzogiorno, Antonella Clerici quasi in lacrime: “Non siamo riusciti a imparare niente”

E’ un giorno molto triste questo giovedì 24 febbraio del 2022. La Russia ha invaso l’Ucraina, dando inizio a un combattimento che ha già iniziato a seminare panico e dolore. A risentire di quanto sta accadendo ad est è ovviamente tutto il mondo, compresa l’Italia. Oggi abbiamo assistito ad un grido di speranza e di aiuto di vari artisti italiani sui social, che si sono schierati al fianco dell’Ucraina e dei suoi abitanti in queste ore tremende. Antonella Clerici con la trasmissione E’ sempre mezzogiorno ha aperto parlando proprio dei fatti che stanno gelando il globo, lasciandosi andare a una riflessione:

Ci siamo svegliati tutti pensando al Giovedì Grasso e invece abbiamo appreso dell’attacco della Russia all’Ucraina. La guerra purtroppo è una realtà e sembra che la storia non ci abbia insegnato nulla

le dichiarazioni quasi in lacrime della conduttrice di Rai Uno.

E’ sempre mezzogiorno, la Clerici fatica ad andare in diretta: “La direttrice ci ha presi per mano”

Non è esattamente il clima adatto per divertirsi ed intrattenere, ma Antonella Clerici e i suoi colleghi devono pur farlo, tentando in qualche modo di entrare nelle case degli italiani e regalare un po’ di spensieratezza a tutti. A E’ sempre mezzogiorno la Clerici ha ammesso come la direttrice di Rai Uno Monica Maggioni abbia giocato un ruolo molto importante: “Stamattina la bravissima direttrice del TG1 Monica Maggioni ci ha proprio preso per mano e ci ha raccontato quello che sta succedendo non lontano da noi”.

“Pensavamo di tirare un sospiro di sollievo”, le parole amare di Antonella Clerici

Antonella Clerici oggi si è ritrovata a condurre una puntata surreale di E’ sempre mezzogiorno, poche ore dopo un lieto evento accaduto nei giorni precedenti. L’umore stamattina era dei peggiori e la Clerici ha così parlato ai telespettatori: “Stavamo per tirare un sospiro di sollievo dopo il Covid e invece siamo qui a parlare di conflitti importanti”.