Amadeus, quello che ha fatto è incredibile: c’è chi parla di provvidenza!

Il conduttore di Rai1 ha riportato in vita un format morto come quello di Affari Tuoi
Ci sono dei conduttori giusti al momento giusto e Amadeus ha pazientato per anni, conducendo programmi su altre reti, prima di tornare in pianta stabile su Rai1 e diventare il Re Mida che ora tutti elogiano e cercano a ogni costo. Ha passato l’inferno per poi risorgere e conquistare il paradiso, quindi Platinette nella sua rubrica sul settimanale DiPiù Tv non esagera col dire che, specialmente nel caso di Affari Tuoi, “il suo intervento è stato provvidenziale” perché ha preso un format dato ormai per morto e sepolto dopo una gestione precedente a dir poco funesta e gli ha dato nuovo lustro tanto che il pubblico lo ha subito premiato.
Amadeus, stagione 2023/24 ricca di impegni. Platinette: “Non ha mai tregua”
La prossima stagione tv per Amadeus sarà davvero ricca di impegni tanto che “non ha mai tregua” come scrive Platinette nella sua rubrica. A febbraio andrà in onda la nuova edizione del Festival di Sanremo: ci sta lavorando in maniera forsennata anche perché sarà la sua ultima volta (per ora) sul palco dell’Ariston dove presenterà le migliori canzoni (secondo lui) e darà vita a una festa incredibile dove all’ultima serata ritroverà Fiorello che lo porterà via. Poi a partire da settembre fino a febbraio ci sarà il ritorno proprio di Affari Tuoi e poi una serie di serate speciali dall’Arena di Verona con la migliore musica degli anni ‘60, ‘70, ‘80, ‘90 e anche 2000.
Sanremo 2024: gli artisti fanno a gara per partecipare al Festival di Amadeus
Il pubblico non vede l’ora di assistere a Sanremo 2024 per un semplice motivo: perché per una settimana non si parla di altro e si vive la musica come un vero e proprio evento che ferma l’Italia intera davanti il piccolo schermo. Sicuramente sarà un’edizione incredibile, con ospiti eccezionali e tanti di quei cantanti da far perdere la testa.
Ormai gli artisti fanno a gara per partecipare perché Amadeus riesce a ispirare simpatia e fiducia. E poi i brani che sceglie scalano le vette delle radio e ci rimangono per mesi e mesi, segno che il suo orecchio funziona ancora. Poi ovvio che non si può non pensare al ‘dopo Amadeus’, che nella sua vita ha realizzato un sogno: chi sarà mai in grado di prendere il suo posto all’Ariston non solo come conduttore ma anche come direttore artistico? Un nome inizia a circolare sui social e sarebbe davvero la scelta giusta per tutti: Gerry Scotti. È arrivato il suo momento e si spera che il 2025 lo incoroni come prossimo conduttore del Festival di Sanremo.