Meraviglie – La penisola dei tesori, Alberto Angela su Rai 1 con le bellezze italiane: news e anticipazioni

Meraviglie – La penisola dei tesori, Alberto Angela su Rai 1 con le bellezze italiane: news e anticipazioni

Meraviglie – La penisola dei tesori è il nuovo programma di informazione condotto da Alberto Angela su Rai 1: il divulgatore scientifico sceglie, ancora una volta, il mezzo televisivo per raccontare le bellezze dell’Italia in quattro appuntamenti in prima serata. Dopo le prime due puntate andate in onda il 4 e l’11 gennaio 2018 con ottimo riscontro da parte del pubblico, scopriamo le news e le anticipazioni sui prossimi due incontri televisivi con le bellezze italiane.

Meraviglie – La penisola dei tesori, dunque, è un viaggio tra opere, luoghi e sistemi di vita che Alberto Angela ha scelto di condurre per portare all’attenzione dei telespettatori di Rai 1 dodici siti Unesco italiani divisi tra nord, centro e sud del territorio. Così come i precedenti impegni tv di Alberto Angela, anche il nuovo programma si avvale della tecnologia 4K HDR che prevede riprese con droni, effetti speciali e minifiction al fine valorizzare il patrimonio culturale e celebrare la ricchezza del Bel Paese. Le prime due puntate – il 4 e l’11 gennaio 2018 – hanno battuto tutti i record di ascolti con uno share pari al 23% circa e registrato un elevato gradimento da parte dei telespettatori nei confronti di Angela invocato, da alcuni, come prossimo ‘ministro dell’Istruzione, dell’Ambiente, dei Beni culturali, degli Esteri, degli Interni, dell’Economia, del Lavoro’.

Meraviglie – La penisola dei tesori, prima puntata: il Cenacolo di Leonardo da Vinci

La prima puntata di Meraviglie – La penisola dei tesori è andata in onda il 4 gennaio 2018 e ha visto protagonista il Cenacolo di Leonardo da Vinci la cui storia è stata raccontata da Alberto Angela, mentre Philippe Leroy, che ha vestito il ruolo del Leonardo televisivo, ha portato alla memoria le emozioni vissute nei panni del celebre pittore.

Il viaggio, poi, è proseguito con Siena, città riconosciuta come patrimonio dell’umanità: qui, il conduttore ha illustrato gli splendori che la popolano – Piazza del Campo, il Palazzo Pubblico, il Duomo e l’Archivio storico – con una ospite d’eccezione, Gianna Nannini.

Il primo appuntamento, quindi, si è concluso in Sicilia, nella Valle dei templi di Agrigento, per far rivivere l’arte e la cultura della Magna Grecia.

Accanto ad Alberto Angela, Andrea Camilleri che ha arricchito il racconto storico con ricordi della sua adolescenza che hanno ripercorso la storia di una civiltà antica di 2500 anni.

Meraviglie – La penisola dei tesori, seconda puntata: la Reggia di Caserta

Chiuso il primo appuntamento di Meraviglie con un enorme successo di pubblico (è stato seguito da 5 milioni e 600mila spettatori), la seconda puntata del programma di Rai 1 è stata trasmessa l’11 gennaio 2018.

Il viaggio di Alberto Angela è iniziato dalla Reggia di Caserta, residenza reale dei Borbone, che il conduttore ha raccontato attraverso un percorso tra le sale e i giardini, capolavoro artistico e di ingegneria.

In questa occasione, è stato Toni Servillo a portare alla memoria le emozioni provate alla prima visita presso la Reggia di Caserta e a spiegare il significato del luogo per gli abitanti della città.

La seconda puntata di Meraviglie, poi, si è concentrata sulla regione delle Langhe piemontesi, tra il Castello di Grinzane Cavour e la tenuta di Fontanafredda, che hanno uno stretto legame con il periodo del Risorgimento italiano.

Questa zona ha ispirato molte delle canzoni di Paolo Conte che, accanto ad Alberto Angela, ha rivissuto l’infanzia tra campi e vigneti.

Infine, il viaggio di Meraviglie si è concluso con la città di Assisi, legata a personaggi come San Francesco e Giotto: in quest’ultima tappa, il conduttore di Rai 1 ha esplorato la Basilica e i suoi magnifici affreschi e ha portato alla luce i resti dell’Assisi romana, zona della città spesso poco conosciuta.

Per la città umbra, sono state intervistate l’attrice Monica Bellucci – che ha ricordato l’infanzia vissuta nella zona – e Vincenza Lomonaco, Ambasciatore d’Italia presso l’UNESCO, che ha sottolineato quanto sia importante proteggere il patrimonio culturale.

Meraviglie, terza puntata 17 gennaio 2018: alla scoperta di Matera

Nella terza puntata di Meraviglie – La penisola dei tesori, in onda il 17 gennaio 2018, Alberto Angela ha raccontato le bellezze di tre siti Unesco presenti in Italia, a Nord, Centro e Sud.

Tra i protagonisti dell’appuntamento su Rai, ampio spazio è stato dedicato alla città di Matera e alle sue bellezze: dalle chiese rupestri alle case scavate nel tufo, passando per gli antichi rioni Sassi, il conduttore ha presentato le bellezze della città, Capitale Europea della Cultura 2019.

Sergio Castellitto, per l’occasione, ha raccontato le emozioni provate grazie a questa piccola chicca della Basilicata, negli ultimi anni profondamente rivalutata.

Il viaggio di Meraviglie si è concentrato, poi, sulle Dolomiti – patrimonio dell’Unesco dal 2009 per la bellezza del paesaggio e per l’importanza geologica – e sulla città di Pisa, con una particolare attenzione per la Piazza dei Miracoli.

Gli ascolti hanno premiato la terza puntata di Meraviglie, che ha totalizzato 5.823.000 telespettatori, pari al 23.81% di share.

Meraviglie, quarta e ultima puntata 24 gennaio 2018: il viaggio di Alberto Angela

La quarta ed ultima puntata di Meraviglie – La penisola dei tesori, andrà in onda su Rai 1 il 24 gennaio 2018 e porterà Alberto Angela in giro tra i capolavori architettonici italiani.

La prima tappa per il conduttore e divulgatore scientifico sarà in Puglia, tra i trulli di Alberobello e Castel del Monte, opera di ingegneria fatta costruire da Federico II.

Per l’occasione, il maestro Riccardo Muti racconterà il suo legame con il luogo e la vita dedicata alla scoperta dell’imperatore che governò la Puglia.

Il viaggio di Meraviglie si sposterà, poi, nel Lazio alla scoperta della civiltà degli etruschi tra le necropoli di Cerveteri e Tarquinia.

Qui, Alberto Angela visiterà Il museo di Villa Giulia, considerato uno dei posti con maggiori reperti riguardanti questa popolazione.

L’ultima tappa sarà in Veneto, tra le ville del palladium intorno a Vicenza, costruite come oasi di pace per le casate illustri e considerate anche grandi centri di produzione agricola.