Digitale terrestre Rai, RaiSat realizzerà Rai 4 e Rai 5

Digitale terrestre Rai, RaiSat realizzerà Rai 4 e Rai 5

La Rai risponde ai nuovi canali del digitale terrestre Mediaset, Iris e Bis, con nuovi progetti che vedranno nascere nel 2008 Rai 4, un canale rivolto ai giovani, e nel 2009 Rai 5. L’obiettivo dichiarato è di aumentare nel prossimo anno gli ascolti del 40% e di raddoppiare gli introiti pubblicitari. (Il logo in alto è una rielaborazione del marchio Rai, non è il logo ufficiale dei nuovi canali)

La realizzazione dei nuovi progetti per il digitale terreste è stata affidata a RaiSat, che nel 2008 si trasformerà in RaiDigit, una sorta di factory per lo sviluppo dei contenuti digitali della Tv di Stato. I nuovi vertici di RaiSat, destinati a migrare nella nuova divisione, vedono alla presidenza Carlo Freccero, del quale qualche mese fa si vociferava di un possibile passaggio a Mediaset, Lorenzo Vecchione, nel ruolo di Amministratore Delegato. Finora RaiSat è uno dei pochi comparti della Rai ad essere in attivo e capace di autofinanziarsi, come ricorda Vecchione, grazie agli introiti derivanti dal contratto con Sky che frutta circa 50 milioni di Euro l’anno e che scadrà nel 2009. Ovviamente si punta al rinnovo, mentre si è aperta la caccia alla nuova concessionaria di pubblicità: nel marzo del 2008, infatti, scade il contratto con la Prs per la raccolta pubblicitaria dei tre canali satellitari di RaiSat (ovvero Extra, Cinema e Premium) e si sta già cercando una valida sostituta o un nuovo accordo con la stessa Prs.

Ma per marzo 2008 si dovrebbe anche essere delineato meglio il bouquet delle nuove offerte del digitale terrestre Rai: se, come detto, Rai 4 punterà sui giovani (recuperando peraltro le risorse finanziarie di RaiUtile, prossima alla chiusura), di Rai 5 non si sa ancora nulla, ma già si parla di altri nuovi canali dedicati alle eccellenze del Made in Italy e ai lavori del Parlamento.
Finora il canale di punta dell’offerta del digitale terrestre Rai è stato Gulp, rivolto ai più piccoli, che ha raccolto nel mese di novembre una media 7500 telespettatori; nel suo complesso i sei canali del dtt Rai hanno fatto registrare circa 24.000 telespettatori in prima serata – con circa un milione di contatti al giorno – a fronte dei 9.000 telespettatori intercettati dai canali satellitari, che però hanno potuto contare su due milioni di contatti al giorno.
Numeri, certo, risibili rispetto alla tv generalista o ad altri canali dell’offerta satellitare Sky, ma siamo ancora agli inizi. Il futuro non è ancora arrivato.

 
 
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